All'Elba il granito, di ottima qualità, è presente in pratica in quasi tutta la parte sud occidentale nella zona che va dal monte Capanne a Marina di Campo. Nel passato è stato apprezzato dai Romani e poi dai Pisani per le loro ville e monumenti, ed oggi buona parte dell'attività di escavazione e lavorazione di questo materiale fa capo alla Coop. Filippo Corridoni di San Piero, costituita nell'anno 1937, il che la fa essere una delle cooperative più antiche d'Italia.
In quel periodo l'associazionismo operaio non era certo ben visto, ma per gli scalpellini di Campo associarsi fu una necessità vitale, per evitare di essere costretti a cottimi impossibili, con redditi al limite della sopravvivenza ed alla mercè dei vari costruttori edili; fu così che si misero insieme formando una cooperativa cui venne dato il nome di un sindacalista maceratese, dapprima mazziniano, poi socialista, morto nella grande guerra e decorato di medaglia d'oro alla memoria, appunto FILIPPO CORRIDONI. I vantaggi furono immediati e da una decina che furono i soci fondatori, in pochi anni praticamente tutti gli scalpellini della zona entrarono a farne parte. Subito dopo la guerra l'Italia da ricostruire aveva molto bisogno di granito, la cooperativa aprì nuove cave e riuscì a dare lavoro a diverse centinaia di lavoratori. fornendo materiale che è andato ad arredare città come Firenze, Bologna, Roma, Napoli, Genova Venezia e quasi tutti gli altri più importanti centri italiani. Da allora fino agli anni 90 il granito dell'Elba da noi fornito è stato il principale materiale di riferimento per i capitolati di appalto di queste città, cui fornivamo annualmente circa 50 Km. di cordonati e lastricati.
Con l'avvento dei vari materiali di importazione provenienti dal terzo mondo a prezzi impossibili da contrastare pian piano la domanda di granito dell'Elba per questo tipo di lavori è calata inesorabilmente, tanto che anche noi ci siamo dovuti adeguare, commercializzando questo granito similare, che però, a differenza di molti altri importatori, facciamo lavorare in base alla nostra esperienza e professionalità accumulate negli anni.
Di contro, la nostra produzione man mano è stata rivolta maggiormente al mercato locale, e, pur continuando a produrre cordonati e lastricati, ci siamo orientati maggiormente a materiale per l’arredo urbano (panchine, fontane ecc.), per l’edilizia privata (soglie, davanzali, camini ecc.), per l’arredo giardino (sassi faccia vista, lastrette grezze ecc) ed ogni altro manufatto ci venga richiesto, sempre con una lavorazione prettamente artigianale basata sulla qualità, integrando il nostro lavoro perfettamente nello spirito del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano nel quale le nostre cave sono inserite.